giovedì 17 giugno 2010

COLLABORARE PER CRESCERE/COLLABORATE TO GROW


Alessandro Gandini nasce a Genova nel 1985.
Nel 2007 si trasferisce a Pavia dove frequenta il Corso di Laurea triennale in Comunicazione Interculturale e Multimediale (CIM).
Nel 2008 è a Londra, qui segue un corso post laurea di giornalismo presso la University of Arts e una volta terminato prende una laurea magistrale alla Goldsmiths, con una tesi dal titolo "Beyond Postmodernity" curata dal Prof. Scott Lash.
Nel novembre del 2009 Gandini inaugura Cultural Studies Italia, uno spazio su wordpress in cui, come suggerisce la parola stessa, viene raccolto del materiale "sugli Studi Culturali e Postcoloniali, i media, la comunicazione, la sociologia, la semiotica, la filosofia, l'arte e la contemporaneità".
Oggi mi trovo a condividere la passione per l'arte e la contemporaneità che This is So Contemporary! affronta e rappresenta, nell'ambizioso progetto di Gandini di unire più blogger e scrittori mossi da interessi diversi, sotto un unico tetto...


Conosciamo più da vicino Alessandro.

TisCo: Ho da subito apprezzato questo invito perché credo che sia importante per la nostra generazione imparare a lavorare anche in squadra. Com'è nata l'idea di unire più menti e più mani sotto Cultural Studies Italia?

A.G.: L'idea nasce proprio da quello che dici tu: la nostra è la prima generazione dei "digitalizzati", viviamo un'epoca storica che offre possibilità nuove per la condivisione, e a mio parere si devono sfruttare. Si tratta di un tentativo di sfruttare al meglio le potenzialità del Web, in quanto il sapere, le notizie e le idee non si muovono più in direzione univoca - dalla "monade emittente" alla "massa ricevente" - bensì da e per tanti piccoli centri in relazione biunivoca fra loro, che danno e ricevono idee, producono sapere e lo condividono. Per evitare che queste siano un agglomerato confuso, servono dei 'nodi' che le raccolgano e le incanalino in una prospettiva, in una lettura del mondo. Anzi, meglio ancora, nella parola che mi piace di più: in un racconto.


Tisco: Quale vorrebbe essere dunque l'obiettivo di questo esperimento?

A.G.: Non vogliamo essere un portale di news: mi piace di più, come ho detto, l'idea di un luogo in cui si può vedere il mondo da una prospettiva teorica, culturale. Ovviamente, nel mio caso, questo avviene dal punto di osservazione dei Cultural Studies con tutte le sue peculiarità, quindi non certo con un taglio generalista, ma specifico. L'idea è quella di raccontare qualcosa da un'altra angolazione, perchè se si guarda una cosa da diversi punti di vista, se ne possono cogliere aspetti che magari non appaiono immediatamente.


TisCo: Come desidereresti che partecipasse This is So Contemporary! a questo progetto? E perché lo hai scelto tra tanti?

A.G.: This is So Contemporary! mi ha colpito sin dalla prima volta che l'ho visitato. Pur essendo un "semplice" blog, al contrario offre spunti di riflessione in merito ad argomenti come arte digitale e interactive media art - che sono parte del grande 'fiume' degli Studi Culturali - di qualità, all'altezza di siti "professionisti". In questo progetto TisCo! vuole colmare una delle possibili lacune di Cultural Studies Italia, che fra i tanti argomenti da selezionare per la pubblicazione, spesso in passato ha dato all'arte digitale meno spazio di quanto meritasse.


TisCo: Parallelamente a questo allargamento di confini del tuo blog hai qualche altro lavoro in cantiere?

A.G.: Per quanto mi riguarda personalmente, oltre al blog spero di concretizzare a breve la pubblicazione di un libro di saggistica, che raccoglie due anni di lavoro fra Inghilterra e Italia, intitolato 'La Civiltà Immateriale. Oltre la Postmodernità'. Per il blog e il suo immediato futuro, invece, questo progetto di ampliamento spero si estenda ancora in modo da creare una ampia "rete" di persone competenti e preparate nelle specifiche aree tematiche, per avere così un continuo flusso di spunti di riflessione, approfondimenti, notizie. Il mondo ormai va molto più veloce di noi, le novità tecnologiche si susseguono a ritmi forsennati ed è facile appiattirsi su queste senza capire la portata che possono avere: capire ciò che ci circonda e ciò che ogni giorno viviamo è sempre più complesso. Ma vogliamo provarci.

Alessandro Gandini was born in Genova in 1985.
In 2007 he moved to Pavia to study Intercultural and Multimedia Communication (CIM). Here he took a BA Degree.
In 2008 he was in London at University of Arts where he took a post graduate diploma in journalism followed by a MA Degree in Cultural Studies at Goldsmiths University with a dissertation entitled 'Beyond Postmodernity'.
In november 2009 Alessandro opened Cultural Studies Italia, a blog on wordpress that deals with "cultural and post-colonial studies, media, communication, sociology, semiotics, philosophy, art and contemporaneity".
Today, through This is So Contemporary!, i'm going to share my passion for art with the ambitious project by Gandini of picking up bloggers with different interests under the same roof...

TisCo: How did the idea of this cooperation between This is So Contemporary! and Cultural Studies Italia come to you?

A.G: The idea comes exactly from what you say: our generation is the first of the "digitalized" era, these are times that offer new possibilities as concerns sharing information, and I'm persuaded we have to fully exploit them. With my blog I try to do this: nowadays news, knowledge, ideas no longer go from a one-directional broadcasting source to a receiving mass of people, but small sources give and take each other, in a network structure. The risk of this mechanism is confusion: so we need 'nodes' to gather these data and convey them in a coherent perspective. Or, as I much prefer, in a 'story'.

TisCo: What's your purpose?

A.G: We don't want to be a news portal: I much more like the idea of a 'place' in which you can see the world from a different, original perspective. In my case, this is the Cultural Studies multidisciplinary approach. We'd like to give to our readers another angle of view, because I believe that if you see things from different points of view you can grasp something that otherwise you might not get.

TisCo: Why did you choose Tisco? And how would you like it to contribute to Cultural Studies Italia?

A.G.: This is so Contemporary! struck me from the very first time I approached it. Although being a "simple" blog, it offers a quality work in the fields of digital art and interactive media aesthetics, in a way that is of the same kind of a professional website. As concerns my project and my blog, TisCo! comes in to fill a gap: given the numerous instances to select from different themes and aspects, in the selection for blog publishing I often 'left aside' digital art, which deserves more space and more quality in the articles.

TisCo: What's next for you?

A.G: Personally I hope I can get my first book, 'Immaterial Culture. Beyond Postmodernity' published soon. This is the result of two years of research between London and Italy. As concerns the blog, I really hope this project can be extended to create a wide 'network' of skilled people, to provide a coherent flux of ideas, news, discussions. These days the world is going faster than us, technological progress is difficult to follow, and it is easy to live our lives without understanding the impact that these developments can have: to know more about what we live and deal with every day is always more complex, but we want to try.

2 commenti:

Curly ha detto...

In bocca al lupo per il progetto!

Daniela Petkovic ha detto...

Grazie Daisy, crepi il lupo!